La vasca, grande protagonista del bagno

Tra box doccia e vasca da bagno la disputa è sempre aperta. Certo è che, volenti o nolenti, le vasche da bagno ricoprono un ruolo da protagonista in questa stanza, spazio permettendo, ovviamente. Sono un elemento d’estetica e di design a cui è difficile rinunciare. Che siano angolari, free-standing, rettangolari, ovali, in pietra o in plastica. Già romani e greci ne facevano largo uso: erano per lo più in pietra o metallo potevano avere un peso che variava dai 23 ai 130 kg. Un gran bel peso. Oggi per fortuna possiamo davvero sbizzarrirci scegliendo materiali, forme e ulteriori funzioni sempre diverse per un comfort maggiore.

Vasche da bagno: 3 macro categorie e…

Possiamo distinguere le vasche da bagno in 3 grandi categorie, ciascuno con le proprie forme e comfort. Le Vasche da bagno da incasso, chiamate così perché sembrano un ulteriore prolungamento del muro o del pavimento: possono essere quelle classiche rettangolari ad angolo oppure incassate proprio nel pavimento quasi a voler ricreare nel bagno una piccola piscina. Poi ci sono le Vasche da bagno free-standing, collocabili dovunque. È proprio questo che le caratterizza e possono essere quadrate, rotonde, ovali, ergonomiche, angolari e anche provviste di sportelli per facilitarne l’ingresso a persone invalide, anziane o donne incinta. Infine ci sono le Vasche da bagno idromassaggio, possono infatti avere due o più posti e, cosa più importante, sono dotate di ogni tipo di comfort, quasi a ricreare una piccola SPA personale.

… diversi materiali

Le tendenze e i materiali di una vasca da bagno, oggi come oggi, sono davvero tanti, naturali e non. Quelle in legno sono molto utilizzate in Asia oppure in bagni dallo stile giapponese. Sono per lo più realizzate con goboku, materiale resistente all’acqua e dalle proprietà rilassanti. Molto comuni sono anche quelle in pietra e in marmo. Tra i materiali più innovativi va citato il corian che consente di essere modellato e intarsiato a piacimento e anche di realizzare superfici senza giunzioni.  Il cristalplant è resistente e riciclabile al 100% e ha una finitura simile alla pietra. Infine c’è il luminist, altro materiale che offre grandi possibilità di progettazione: può essere illuminato internamente garantendo un’atmosfera ancora più soffusa e rilassante e una superficie liscia e compatta.