In principio fu… il rubinetto
L’acqua: elemento della vita, fondamentale per l’uomo. Sapreste immaginare qualcosa di più prezioso? Talmente prezioso che sin dall’antichità si è cercato di limitarne lo spreco. Come? In epoca romana studiarono e realizzarono le valvulae, quello che può decisamente definirsi un rubinetto. Tuttavia va ai greci il vero merito di aver messo in piedi un sistema di rubinetteria vero e proprio, utilizzato per fontane, palestre e giochi acquatici. L’Ottocento, poi, con lo sviluppo della scienza e della tecnica, porta con se la realizzazione del rubinetto così come oggi lo conosciamo: il mercante inglese di ferramenta Thomas Grill crea un miscelatore e regolatore del flusso dell'acqua, una vera innovazione per l’epoca. A quel tempo, però, possedere un rubinetto era considerato un vero lusso; solo nel XX Secolo comincia a diventare oggetto indispensabile e alla portata di tutti.
Tanti tipi di rubinetto
Oggi? Oggi ci sono tanti e diversi tipi di rubinetti: per cucina e bagno, per vasca e doccia, per bidet e lavabo. Ciascuno con caratteristiche specifiche e forme diverse, che negli anni si sono adattate ai severi dettami del design. Ad esempio possono essere da appoggio, da pavimento o incassati nella parete; monocomando, quando consentono di controllare il flusso e la temperatura dell’acqua con una sola manopola, o bicomando, quando le manopole sono due, appunto. Poi si dividono ancora per altezza e per modalità di uscita dell’acqua.
Scegliere il rubinetto giusto
Dopo anni, anzi secoli, da questa straordinaria invenzione che, senza alcun dubbio, ha rivoluzionato la vita di tutti, il vero dilemma sta nella scelta. Quale rubinetto scegliere? Noi di San Marco possiamo consigliarvi di optare per lo stesso stile di rubinetti per ogni elemento del bagno (bidet, vasca, lavabo); di preferire i rubinetti a una manopola perché più semplici da usare e installare; di considerare sempre anche le caratteristiche del lavabo (se basso o profondo, ad esempio). Tuttavia, quello che non smetteremo mai di consigliarvi è di seguire sempre il vostro gusto e il vostro stile personale. Non c’è niente di peggio di un bagno, come qualsiasi altra stanza della casa, che non sentite vostro.
