Pompe di calore: come riscaldare l’acqua della piscina

Consigli utili per il corretto funzionamento delle pompe di calore

Perché non prolungare l’estate, il divertimento e il relax anche in primavera, prima dell’apertura e a fine stagione? Con le pompe di calore per piscina si può! 

Pratiche e silenziose sono la soluzione perfetta per godere della propria piscina fuori terra e piscina interrata quando le temperature si abbassano e il freddo incalza.

Questi dispositivi sono infatti progettati per riscaldare l’acqua della piscina, ma come funzionano? Come vengono installate? Quali pompe di calore scegliere?

In questo articolo di blog approfondiremo e offriremo consigli utili e suggerimenti per utilizzare nel migliore dei modi le pompe di calore, evitando così errori e spiacevoli situazioni da risolvere.

Come funzionano le pompe di calore per piscina?

La particolarità delle pompe di calore per il suo funzionamento, consta nell’utilizzo dell’aria esterna già riscaldata dal sole. Quindi non producono calore, ma trasferiscono all’acqua l’energia presente nell’atmosfera con un elevato rendimento.

L’aria esterna viene aspirata attraverso un ventilatore e poi trasferita in un evaporatore. Il liquido refrigerante assorbe il calore presente nell’aria esterna e lo trasporta all’acqua della piscina. L’aria raffreddata viene rimessa all’esterno. 

Le pompe di calore inoltre, sono dotate di un pannello digitale di controllo, sul quale è possibile impostare la temperatura desiderata.

Per quanto questo strumento possa essere piuttosto complicato, l’installazione delle pompe di calore è molto semplice e non prevede nessuna modifica degli impianti preesistenti, ma solo una connessione elettrica e idraulica funzionante.

Pompe di calore per piscine: come installarle

L’installazione delle pompe di calore è molto semplice e ma richiede una serie di passaggi da eseguire:

1. Posizionamento: scegliere un luogo ben ventilato, lontano da ostacoli, protetto dalle intemperie e dal sole diretto. 
2. Preparazione all’impianto: creare un bypass idraulico, ovvero collegare la pompa di calore all’uscita del sistema di filtrazione. In questo modo, l’acqua filtrata passa attraverso la pompa di calore e poi torna riscaldata in piscina.
3. Collegamento elettrico: collegare la pompa all’impianto elettrico della casa, utilizzando un comune interruttore automatico.
4. Avvio: completare l’installazione per la piscina e accedere la pompa, seguendo le istruzioni del manuale.
5. Controllo: verificare il corretto funzionamento della pompa di calore, monitorando la temperatura dell’acqua e gli indicatori di pressione e di consumo energetico.

In ogni caso, si raccomanda di eseguire l’installazione della pompa di calore per piscina da un tecnico specializzato, al fine di garantire il massimo rendimento e la massima efficienza nel tempo. 

Vantaggi e svantaggi della pompa di calore

Dopo aver approfondito come installare una pompa di calore per riscaldare la piscina è importante spiegare anche i pro e i contro del suo utilizzo. 

Vantaggi:

• permette di prolungare la stagione estiva (soprattutto se utilizzata con una copertura adatta) ma non solo consente di beneficiarne anche quando gli sbalzi di temperatura estivi rendono la balneazione poco piacevole;
• possiede un ottimo rendimento in rapporto ai consumi di energia richiesti e non possiede elevati costi di utilizzo, in quanto può essere gestita manualmente o con un termostato che conserva la temperatura costante;
• sono poco invasivi in termini di dimensioni;
• non richiedono una specifica manutenzione.

Verosimilmente trovare svantaggi è impossibile, in quanto l’investimento iniziale sarà compensato nel tempo dalla possibilità di concedersi il meritato relax anche quando la stagione estiva non è alle porte!

Come scegliere una pompa di calore per piscina?

Scegliere una pompa di calore per piscine non è alquanto facile; in commercio esistono diversi modelli e moltissime marche. Quindi come orientarsi sul prodotto più consono alla propria piscina?

Un elemento a cui porre attenzione è la rumorosità. Le pompe di calore, come detto precedentemente, essendo posizionate all’esterno ma in uno spazio adiacente alla piscina è opportuno accertarsi che non siano troppo rumorose, ciò per evitare di essere disturbati durante i momenti di relax. 

Un altro aspetto da considerare è il rendimento; le pompe di calore con elevato rendimento, seppur maggiormente costose, garantiscono un ritorno in termini economici. 

Se la piscina in cui installare la pompa di calore, inoltre, dispone di un impianto di trattamento acqua con elettrolisi al sale, si consiglia di accertarsi che i componenti siano adeguati a sopportare l’azione corrosiva del sale. 

Infine, tra gli altri aspetti da considerare noi di Gruppo San Marco consigliamo di effettuare un bilancio termico da un rivenditore al fine di verificare, in base alle abitudini nella gestione della piscina, la location, l’esposizione agli agenti atmosferici e molti altri parametri, il modello più idoneo per la propria vasca.

Per maggiori informazioni e ulteriori consigli, contattaci! Ti supporteremo nella scelta delle pompe di calore più adatte per la tua piscina e se non ne possiedi ancora una, ti guideremo nell’acquisto e nella fase di costruzione.