Come pulire la stufa a pellet a fine stagione
La guida perfetta per la pulizia della stufa a pellet
Quando la stagione fredda giunge al termine e le temperature diventano più miti, i dispositivi per il riscaldamento domestico risultano non essere più necessari.
Nel caso specifico della stufa a pellet, prima di spegnerla definitivamente è consigliabile effettuare un’operazione di pulizia profonda e una verifica di tutti i componenti.
La manutenzione straordinaria della stufa a pellet, deve essere effettuata almeno una volta l’anno, per assicurare all’impianto una maggiore longevità e la garanzia di utilizzare nuovamente la stufa a pellet in occasione della prossima riaccensione autunnale.
Scopriamo insieme, i passaggi fondamentali per una corretta pulizia della stufa a pellet.
I 5 passaggi fondamentali per la pulizia della stufa a pellet
Per procedere con la pulizia della stufa a pellet, prima di tutto è necessario assicurarsi che sia spenta e che tutti i componenti siano freddi.
Le fasi principali sono 5:
- pulire il braciere e il cassetto cenere: rimuovere tutta la cenere presente nel cassetto, sul braciere, lungo i bordi e le guarnizioni, facendo attenzione a non disperderla nell’ambiente;
- svuotare il serbatoio pellet: quando la stufa a pellet è inutilizzata, è sempre meglio che il serbatoio resti completamente vuoto. Il pellet potrebbe generare segatura o gonfiarsi di umidità;
- pulire il condotto della cenere: aspirare i residui ed eliminare la fuliggine che ostruirebbe il passaggio della cenere;
- pulire la camera di combustione: rimuovere tutte le impurità strofinando bene con un panno le pareti interne;
- pulire la canna fumaria: la canna fumaria deve essere pulita rispettando le indicazioni contenute nella normativa di legge UNI 10683.
Inoltre, è molto importante eliminare lo sporco anche sulla superficie esterna della stufa a pellet, utilizzando un panno umido, non abrasivo, insieme a detergenti specifici che non danneggiano la verniciatura.
Kit per la pulizia della stufa a pellet e ricambi
La pulizia e la manutenzione straordinaria della stufa a pellet può risultare un po’ macchinosa rispetto a quella ordinaria, per questo motivo in alcuni casi è opportuno rivolgersi a un tecnico professionista. Con gli strumenti e accessori idonei però, è possibile intervenire in prima persona, anche solo per una fase iniziale. Sono tanti, infatti, i kit in commercio per la pulizia della stufa a pellet a costi accessibili.
Per pulire i tubi, i condotti o la canna fumaria della stufa a pellet si può ricorrere a una sonda, solitamente composta da una lunga asta e spazzola. L’asta, resistente e flessibile, è disponibile in diverse lunghezze in modo tale da poter raggiungere anche i punti più difficili. Per facilitare il suo utilizzo, è presente anche una manopola ergonomica che permette di direzionare meglio l’inclinazione della sonda.
Un altro accessorio fondamentale è l’aspiracenere, in grado appunto di asportare e rimuovere velocemente le ceneri dal braciere e dal crogiolo della stufa a pellet. Questa operazione deve essere effettuata frequentemente, non solo quando si procede alla manutenzione annuale della stufa a pellet.
Infine, per la pulizia del vetro della stufa a pellet si può ricorrere all’utilizzo di un detergente specifico o di diversi metodi naturali come l’uso di ammoniaca e bicarbonato, tra quelli più diffusi.
Al termine della pulizia della stufa a pellet, un altro e ultimo aspetto da non sottovalutare, è quello relativo al cambio di alcuni componenti, come il braciere, la ventola o il kit di canalizzazione.