Cos’è il cloro shock per piscine

Clorazione d’urto o trattamento shock

Per clorazione d’urto o trattamento shock si intende quel procedimento d'igienizzazione profonda della piscina fuori terra o interrata. Un trattamento in cui viene utilizzata una maggior quantità di cloro per eliminare i batteri e le alghe, rimuovere le particelle organiche dannose e rendere limpida e pulita l’acqua della piscina.

Concretamente, dunque, la clorazione shock (dicloro) rappresenta la soluzione più veloce ed efficace per igienizzare l’acqua della piscina.

Quali formati di cloro shock acquistare? Ecco le nostre proposte:

Cloro shock dosaggio

Per un efficace trattamento shock per piscina è necessario utilizzare un dicloro o cloro shock, contenente il 60% di cloro utile, in grado di agire in modo rapido e incisivo. Per le quantità di cloro shock da versare in piscina, si consiglia un dosaggio dai 10 ai 15 giorni per ogni m³ di acqua. 

Ad esempio: se una piscina fuori terra ha una capacità di 15 m³, sarà necessario utilizzare circa 200g di cloro shock.

Come e quando effettuare la clorazione shock?

Ecco alcuni passaggi per un corretto trattamento shock:

• Controllare il valore del pH prima di eseguire la clorazione shock: il pH dev’essere inferiore a 7,6 per facilitare l’azione del cloro. Evitare di scendere al di sotto di tale livello per evitare che il prodotto chimico ossidi eventuali parti metalliche della piscina;
• Eseguire il trattamento d’urto dopo il tramonto, per evitare che i raggi ultravioletti del sole influenzino l’azione del cloro;
• Riempire di acqua un secchio o una bacinella da 20 l circa, versare lentamente il cloro shock nell’acqua e mescolare fino allo scioglimento completo. Si raccomanda di non versare il prodotto direttamente nella piscina per non danneggiare il liner;
• Attivare l’impianto di filtrazione della piscina e versare l’acqua mista al cloro shock all’interno della vasca. Svuotare lentamente il contenuto per evitare getti dannosi per la pelle o i vestiti.