Guida ai migliori robot pulitori per piscina del 2023

Guida ai migliori robot pulitori per piscine del 2023

Come scegliere quello giusto e i modelli consigliati

Esistono diverse tipologie di robot pulitori per il fondo delle piscine: da quelli elettrici ai robot pulitori idraulici, per concludere con quelli manuali. Vediamoli nel dettaglio così da aiutarvi a capire quale, in base alle caratteristiche, si adatta meglio alle vostre esigenze. 

Robot pulitori elettrici per piscina

Vengono collegati alla corrente con un voltaggio di circa 220 watt e possono pulire sia fondo che pareti, oppure solo il fondo. Non coinvolgendo l’impianto di filtrazione, questi robot possono entrare in funzione anche quando la piscina è spenta, ottimizzando così i tempi. Questo robot elettrico assicura una pulizia totale, aspirando non solo i corpi estranei ma anche alghe e batteri, muovendosi in maniera omogenea su tutta la superficie della piscina.

Tale efficacia implica anche che questo sia il sistema di pulizia per la piscina più costoso in fase di acquisto. A differenza di tutti gli altri, i robot elettrici hanno un filtro al loro interno, dove viene depositato lo sporco, non coinvolgimento così l’impianto di filtrazione, come avviene con i robot idraulici. È necessario però assicurarsi una corretta pulizia del filtro, altrimenti l’azione del robot sarà meno efficace. 

 

Robot pulitore idraulico per piscine

Si tratta di un piattello che si adagia sul fondo e pulisce come una spugna, facendo dei piccoli saltelli. Funziona collegandolo all’impianto di filtrazione: una volta collegato allo skimmer, il robot idraulico automatico aspira i detriti e li deposita nel sistema di filtraggio del gruppo filtrante. Per farlo funzionare correttamente è necessario far sì che il tubo che porta allo skimmer sia pieno d’acqua, operazione non sempre semplice.

L’efficacia nella pulizia è determinata dalla forza dell’impianto di filtrazione, e per questo i robot idraulici vengono collegati solo al filtro a sabbia, che a differenza del filtro a cartuccia, è abbastanza potente per un risultato ottimale. Questo significa anche che le operazioni di pulizia possono essere effettuate solo con l’impianto acceso, ed è il motivo per cui questo sistema di pulizia è consigliato per piscine fuori terra di piccola o medie grandezza

Pulisci fondo manuale per piscina

Anche il pulitore manuale per piscina funziona se collegato all’impianto di filtrazione, ma a differenza di quelli idraulici non sono autonomi nel movimento. Sono dotati infatti di un’asta telescopica con cui direzionali verso i punti che si desiderano pulire e per questo richiedono tempo e fatica per una pulizia superficiale. 

 

Cose da tenere a mente quando si sceglie un pulitore per piscine

Superficie della piscina

Questo è probabilmente il fattore più importante da considerare quando si deve scegliere un robot pulitore per piscine. Vale sempre la pena controllare che tipo di superficie ha la tua piscina: cemento, rivestimento in vinile o fibra di vetro.

Le superfici in cemento presenti nelle piscine interrate, sono le più difficili da pulire. Di solito sono molto sporche e accumulano diversi detriti che possono andare poi a intasare i filtri. Quindi, è importante selezionare un pulitore che abbia un buon sistema di filtraggio e una forte aspirazione. Se la superficie è in cemento o altro materiale, sarà necessario scegliere un robot pulitore per piscina con spazzole robuste e ruote in gomma che abbiamo una buona trazione su questo tipo di superficie. 

I robot pulitori si possono suddividere in due tipi: quelli progettati per pulire il pavimento e le pareti e quelli che possono pulire solo il pavimento. In questo caso, se la piscina ha un rivestimento in vinile o una superficie in fibra di vetro sui lati, bisognerà scegliere un robot con spazzole adatte a questo tipo di piscina.

Dimensioni della piscina

Per i robot pulitori le dimensioni della piscina sono molto importanti. Questo perché ogni robot per piscina ha un cavo con una lunghezza fissa. Infatti il robot pulitore deve disporre di un cavo sufficientemente lungo per raggiungere il punto più lontano dall'alimentazione. E poiché l'alimentatore deve trovarsi necessariamente vicino al bordo della piscina, devi tenerne conto anche di questo fattore. Per le piscine fuori terra, bisogna invece considerare sia l'altezza che la profondità. Una buona regola è che è meglio avere un cavo più lungo che uno troppo corto. 

Forma della piscina

Scegli un modello progettato per le dimensioni specifiche della tua piscina. Ad esempio, se hai una piscina interrata di forma irregolare con curve strette o curve difficili da pulire senza speciali attacchi per robot, è meglio acquistarne uno dotato di tali "prolunghe". Grazie al loro design speciale, saranno in grado di arrivare in tutti i punti più difficili da raggiungere, pulendoli adeguatamente, a differenza dei robot con spazzole circolari.

Se la tua piscina è rettangolare o ovale, puoi scegliere un robot con spazzole rotanti che pulirà la superficie della piscina in modo uniforme. L'opzione migliore sarebbe sceglierne uno che abbia due set di spazzole rotanti intercambiabili: una per il pavimento e un'altra per la pulizia delle pareti.

Suggerimenti per la manutenzione del robot pulitore 

Prendi confidenza con il robot

Dopo aver acquistato il robot pulitore, è sempre importante familiarizzare con esso. Ciò significa che dovresti conoscere tutte le parti del robot pulisci piscina, i suoi usi e i suoi effetti sul processo di pulizia. Leggere attentamente il manuale d'istruzioni e/o guardare eventuali video tutorial del produttore. In questo modo, saprai come comportarti in caso di problemi.

Puliscilo con regolarità

Immediatamente dopo che il robot ha completato il suo ciclo di pulizia e lo hai rimosso dalla piscina, assicurati di pulire lo sporco accumulato. Risciacqualo e asciugalo completamente. Questo evita che le sostanze chimiche o il cloro presenti in acqua causino danni nel tempo. Inoltre, è necessario tenerlo lontano da superfici ruvide. Questo perché le superfici irregolari possono graffiare, lasciando irregolarità che possono influire sulla pulizia della piscina o sulle operazioni del pulitore. Inoltre a differenza di ciò che si pensi, pulire solo il filtro del robot dopo il suo ciclo di pulizia non basta, bisogna anche evitare che ristagni dell’acqua nella camera del polmone di aspirazione. Quindi basta semplicemente metterlo sottosopra e aspettare che l’acqua all’interno fuoriesca del tutto.

I 5 migliori robot pulitori secondo San Marco

1- Robot pulitore elettrico Dolphin Maytronics SM10

Il robot Dolphin Maytronics SM10, adatto a tutte le piscine fuori terra e interrate fino a 8 m di lunghezza, permette di ottenere una pulizia completa del fondo e di 30 cm delle pareti della piscina. Le sue spazzole attive sono capaci di trattenere polveri fino a 70 micron, rendendo così il pulitore elettrico Dolphin utilizzabile in ogni tipo di piscina, e grazie allo snodo “Swivel” non c'è il rischio che il filo possa attorcigliarsi e bloccare il lavoro del robot. Il sistema intelligente permette, inoltre, al robot durante la pulizia della piscina, di poter navigare automaticamente intorno agli ostacoli e tornare velocemente sul suo percorso.

Inoltre come centro assistenza autorizzato Dolphin, potrete usufruire di un particolare pacchetto, che vi consentirà di ricevere una diagnosi e una riparazione a un costo di 90,00 €, da utilizzare nel caso in cui il vostro robot pulitore non sia più coperto dalla garanzia.

Come funziona l’assistenza del robot Dolphin con ritiro e diagnosi?

Acquistando questo pacchetto otterrete priorità nella riparazione del vostro Robot Dolphin. Gruppo San Marco si occuperà del ritiro del prodotto tramite corriere espresso. I nostri tecnici testeranno il robot (in condizioni reali tramite prova in vasca e tramite diagnostica elettronica). Una volta effettuati i test, i tecnici redigeranno un preventivo di riparazione che vi verrà poi inviato tramite email e che potrete accettare o meno. 

Nel caso non abbiate accettato il preventivo di riparazione, potrete chiedere la riconsegna del robot al costo già incluso nel pacchetto (€ 24,50) oppure di farcelo smaltire, previa vostra comunicazione, secondo la normativa vigente e in tal caso provvederemo a rimborsarvi la spesa di € 24,50.

2- Pulitore idraulico per piscina Joker Hayward

Il pulitore automatico Joker Hayward piace molto perché può funzionare anche con pompe a filtro di minima potenza da 4 m3/h, eppure può pulire piscine abbastanza grandi da 500x1000 cm. Inoltre il tubo da 10 metri assicura il raggiungimento di tutti gli angoli della piscina. La sua tecnologia a martello consente di aspirare la sporcizia che si deposita sul fondo della piscina tramite il suo disco. Si installa in pochi minuti senza attrezzi e non richiede alcuna modifica della piscina.

3- Pulitore elettrico A-Cleaner

Il pulitore ricaricabile di San Marco per piscine fuori terra o piscine Spa da giardino è sicuramente tra i più completi. Funziona con batteria e senza la necessità di essere collegato a una presa elettrica durante l'uso. Con una ricarica completa, ha un’autonomia che può variare dai 70 fino ai 90 minuti. È dotato di un'asta regolabile in alluminio, una testa triangolare per arrivare nei punti più difficile, e un tasto d’avvio impermeabile per un maggiore sicurezza in fase d'immersione. Davvero una resa massima a un costo accessibile.

4- Robot elettrico senza fili I-RUN San Marco

Perfetto per rimuovere efficacemente lo sporco che si deposita sul fondo di piscine fuori terra e interrate. Il robot pulitore elettrico I-Run funziona a batteria, è facile da trasportare e ha un peso ridotto. Raccoglie detriti medio-sottili (ma non le polveri), grazie al filtro di cui è dotato, un setaccio con micromaglia: rispetto ai filtri di carta e non sarà necessario il suo ricambio. Per pulirlo è sufficiente sciacquarlo sotto l’acqua corrente. Il robot pulitore elettrico I-Run ha una potenza filtrante è pari a 3,6 m³/h e un’autonomia di utilizzo fino a 60 minuti. Per la sua ricarica completa sono necessarie circa 4-5 ore.

5- Robot pulisci piscina Tiger Shark Quick Clean Hayward

Il robot pulitore Tiger Shark garantisce una pulizia completa del fondo, delle pareti e della superficie d'acqua, anche degli angoli più nascosti, in meno di due ore. Completamente automatico, Tiger Shark Quick Clean è disponibile con spazzola dentata o a spugna, non necessita di sacchetti o tubi e permette la scelta fra 2 opzioni di pulizia: 90 minuti oppure 4 ore. Mentre i rulli eliminano lo sporco dal fondo, dalle pareti e dalle scale e la sua potente turbina aspira tutti i rifiuti. Si arresta automaticamente al termine del programma, lasciando la piscina completamente pulita. Il pulitore di fondo piscina Hayward è inoltre dotato di un sistema elettronico di protezione contro il sovraccarico e di un sistema semplificato di azionamento con cuscinetti anti-corrosione per una maggiore affidabilità.

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Scritto da Gruppo San Marco

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