La limpidezza dell'acqua dipende da piccole attenzioni, e il cloro è una dei prodotti fondamentali. Ti aiutiamo a capire quanto cloro bisogna mettere nella piscina in base al formato del prodotto e alla tipologia della piscina, la differenza tra cloro shock e cloro lento e come risparmiare sul trattamento estivo.
Quali sono le differenze tra cloro lento e cloro shock? Come utilizzarli nella propria piscina? Come calcolare le quantità? Tutte le risposte sul blog di Gruppo San Marco!
La corretta pulizia del sistema di filtrazione dell’acqua della propria piscina è un aspetto che non va mai sottovalutato se si vuole mantenere sempre in salute la struttura stessa e, ovviamente, noi bagnanti. Per questo motivo, noi di Gruppo San Marco, grazie al prezioso contributo di Swim University da cui è tratta questa mini guida, vogliamo spiegarvi in 10 semplici step come poter cambiare al meglio e in modo rapido la sabbia di un filtro a sabbia.
Per la pulizia continua e adeguata dell'acqua di una piscina, il sistema di filtrazione è fondamentale. Si ma quale scegliere tra filtro a cartuccia e filtro a sabbia? Quali i vantaggi dell'uno e dell'altro? Gli svantaggi?
In questo articolo approfondiremo e vi diremo tutto ciò che c'è da sapere sul filtro a cartuccia.
Come, quando e perché utilizzare il cloro shock: tutto quello che c'è da sapere sulla clorazione d'urto per una piscina sana e igienica.
L’acqua di una piscina è un elemento indispensabile, che evolve continuamente e che non potete sottovalutare. Perciò è necessario prendersene cura e trattarla nel modo corretto per garantire il suo equilibrio e la sua qualità, così da assicurare il comfort dei bagnanti e anche la conservazione delle attrezzature. Partiamo dall'analisi di pH e cloro.
Che il cloro (libero) sia un elemento fondamentale per la manutenzione dell’acqua della nostra piscina, lo abbiamo già ribadito e sottolineato, parlando proprio delle basi per un corretto trattamento dell’acqua. Oggi parliamo di altre due importantissime "armi igienizzanti" per la buona salute dell'acqua di una piscina: dicloro e tricloro. Qual è la differenza? Come utilizzarle nel modo corretto? Servono entrambe? Vediamolo insieme.
Abbiamo raccolto i dubbi più frequenti dei nostri clienti realizzando questo breve vademecum sulle domande che si pongono gli acquirenti di filtri a sabbia. Una lettura utile per evitare malfunzionamenti e danni da cattiva manutenzione.
Dopo aver approfondito quelle che sono le basi del trattamento dell’acqua di una piscina, guardando ai valori di pH e cloro libero, è necessario parlare anche dei cosiddetti prodotti chimici coadiuvanti per una perfetta e sempre corretta manutenzione dell’acqua. Nello specifico, parleremo di due trattamenti indispensabili a questo scopo: il trattamento antialghe e il trattamento di flocculazione.
Lo Skimmer piscina è lo strumento ideale per la pulizia della tua piscina. Ideale per la filtrazione delle piscine fuori terra o piscine interrate
Quando parliamo di trattamenti per l’acqua della piscina, una della prime parole che ci viene in mente è “cloro”. Il cloro infatti è un elemento chimico indispensabile per la manutenzione e l’igiene della piscina fuori terra o interrata, ma per chi non vuole utilizzare il cloro è possibile scegliere di effettuare la clorazione dell’acqua con del comune sale da cucina. Come fare? Te lo spieghiamo in questo articolo!