Stufe a pellet salvaspazio: guida alla scelta

Le migliori stufe a pellet di piccole dimensioni: caratteristiche e particolarità

Nella scelta di una stufa a pellet per il proprio riscaldamento domestico, in molti optano per i modelli salvaspazio. Oltre alla potenza, l’estatica e le dimensioni sono tra le caratteristiche che maggiormente influenzano sull’acquisto di una stufa. 

Al di là della sua funzione principale, questo accessorio rappresenta anche un elegante complemento d’arredo da posizionare in salotto, nel corridoio o all’ingresso della propria abitazione. 

Una stufa a pellet di piccole dimensioni è sicuramente meno invadente e più raffinata, ma non per questo meno potente. Esistono infatti, stufe a pellet slim in grado di riscaldare efficientemente intere abitazioni. 

Stufe a pellet salvaspazio: perchè chiamarle così?

Le mini stufe a pellet, dette anche stufe a pellet da corridoio, presentano una profondità di circa 25 cm, a fronte dei 50 cm dei modelli standard. Alcune tipologie inoltre, possiedono lo scarico dei fumi posteriore. Questa disposizione per l’uscita dei fumi consente di recuperare circa 40 cm di spazio. Dato importante da considerare, in caso di istallazione lungo il corridoio o nell’ingresso.

Oltre alla sistemazione dei tubi per lo scarico dei fumi, un’altra differenza è la capienza del serbatoio del pellet, il quale risulta meno spazioso rispetto alle stufe a pellet tradizionali di pari potenza.

Quanto riscalda una stufa a pellet di piccole dimensioni?

Per trovare la migliore stufa a pellet salvaspazio è importante valutare le esigenze di riscaldamento del proprio appartamento: la potenza del calorifero deve essere proporzionata alla grandezza della casa, ma una stufa a pellet di piccole dimensioni può arrivare tranquillamente a scaldare un appartamento fino a 90 mq, con soffitto alto 3 mt (circa 270 m³). 

Le mini stufe a pellet sono idonee anche per appartamenti sviluppati su due livelli*. In questo caso si consiglia una stufa a pellet slim canalizzata, ovvero dotata di tubi per stufe a pellet  in grado di traferire il calore al piano superiore.

*Per la corretta valutazione, si consiglia sempre, di affidarsi a un tecnico esperto

Nella scelta della stufa, si raccomanda di considerare sempre la presenza della canna fumaria, obbligatoria per legge. È possibile adattare e sfruttare quella del camino, in caso contrario occorre utilizzare dei tubi per canne fumarie in acciaio inox con una sporgenza di almeno di 50 cm dal tetto.

Di seguito, vi presentiamo il modello di stufa a pellet salvaspazio più richiesta nel nostro catalogo online:

Brionia 11,61 kw: la stufa a pellet salvaspazio canalizzata 

Con le sue linee morbide e arrotondate, dotata di rivestimento con doppi fianchi in acciaio verniciato e 29 cm di profondità, la stufa a pellet salvaspazio Brionia, è il modello più ricercato nel panorama delle stufe slim. Le sue misure e caratteristiche permettono di collocarla in diversi ambienti moderni e classici, lungo i corridoi o nelle zone di passaggio. Dotata di certificazione 4 stelle e classe energetica A+ questa stufa a pellet salvaspazio On Pellet è completa di cassetto porta cenere estraibile, il quale assicura una pulizia completa.

Caratteristiche:

• Corpo caldaia monoscocca
• Vetro ceramico
• Completa di cassetto porta cenere estraibile
• Crogiolo in ghisa
• Centralina elettronica con 5 livelli di potenza

Esistono anche le termostufe salvaspazio a pellet?

La risposta è sì: tra i modelli di stufe a pellet idro salvaspazio per riscaldare anche i termosifoni segnaliamo la termostufa idro Donata della Kalor.

Si tratta di una stufa a pellet idro slim profonda solo 25 cm, in grado di trasferire il calore fino a 330 m³ e con un rendimento superiore al 95%. Possiede un’uscita fumi posteriore o superiore e si adatta, come le altre, agli spazi ristretti. 

Inoltre è dotata di:

• termostato di sicurezza
• trasduttore di pressione
• valvola di sicurezza
• termocoppia
• vaso di espansione e circolatore